SCELTI PER VOI: Il radicchio tardivo di Treviso
Da oggi ho deciso di inserire una nuova rubrica: SCELTO PER VOI, nella quale selezionerò o una verdura di stagione o un prodotto nuovo nel mercato e lo ricetterò per voi.
Questa settimana ho selezionato il Radicchio Tardivo di Treviso confezionato da FiorFiore Coop, che ha un gusto leggermente più dolce rispetto al classico e contiene molta più acqua.
Io l'ho preparato in una torta salata che può essere funzionale sia per antipasto che come stuzzichino da aperitivo ed un risotto leggero senza burro.
INGREDIENTI PER LA TORTA SALATA:
- pasta sfoglia integrale (non avevo tempo di prepararla in casa quindi ne ho acquistata una già pronta provvederò comunque in futuro ad offrirvi una ricetta anche per questo prodotto);
- un radicchio tardivo di Treviso;
- porro ed olio per il soffritto;
- 4 uova;
- un pizzico di bicarbonato;
- sale e pepe.
In una padella fate appassire un pò il radicchio con l'olio ed il porro. ATTENZIONE: non fatelo diventare troppo scuro perchè dovrà subire anche la cottura nel forno.
Sbattete le uova con un pizzico di sale e bicarbonato per aumentare il volume delle uova durante la cottura. Versate poi nella pirofila, dove avete srotolato la pasta, il radicchio appassito e le uova sbattute.
Infornate a 180 gradi per circa 30 minuti.
Lasciate raffreddate e servite con delle fettine di bresaola e grana.
INGREDIENTI PER IL RISOTTO (per 2 persone):
- 250 grammi di risotto di tipo ROMA;
- un radicchio tardivo di Treviso;
- olio e porro per il soffritto;
- acqua calda 300 ml circa;
- fiocchi di latte 100 grammi circa;
In una padella fate appassire un pò il radicchio con olio e porro. Lasciatelo un pò crudo poichè, come nel primo caso, dovrà subire un ulteriore cottura. Nella stessa padella aggiungete il riso e l'acqua e lasciate cuocere il tutto fino a quando il riso non sarà ben cotto. ATTENZIONE: il riso deve rimanere piuttosto umido quindi regolatevi con l'acqua e non fatelo mai attaccare alla pentola se no rischiate di bruciare tutto il composto.
A cottura quasi ultimata aggiungete i fiocchi di latte che creeranno una specie di crema che unirà definitivamente tutti gli ingredienti.
Lasciate comunque riposare per qualche minuto e servite con una lacrima di olio evo a crudo e parmiggiano reggiano.
Per entrambi i piatti consiglio un vino bianco fermo SOAVE DOC CLASSICO delle CANTINE CASTELLO (Soave - VR) www.cantinacastello.it
Questa settimana ho selezionato il Radicchio Tardivo di Treviso confezionato da FiorFiore Coop, che ha un gusto leggermente più dolce rispetto al classico e contiene molta più acqua.
Io l'ho preparato in una torta salata che può essere funzionale sia per antipasto che come stuzzichino da aperitivo ed un risotto leggero senza burro.
INGREDIENTI PER LA TORTA SALATA:
- pasta sfoglia integrale (non avevo tempo di prepararla in casa quindi ne ho acquistata una già pronta provvederò comunque in futuro ad offrirvi una ricetta anche per questo prodotto);
- un radicchio tardivo di Treviso;
- porro ed olio per il soffritto;
- 4 uova;
- un pizzico di bicarbonato;
- sale e pepe.
In una padella fate appassire un pò il radicchio con l'olio ed il porro. ATTENZIONE: non fatelo diventare troppo scuro perchè dovrà subire anche la cottura nel forno.
Sbattete le uova con un pizzico di sale e bicarbonato per aumentare il volume delle uova durante la cottura. Versate poi nella pirofila, dove avete srotolato la pasta, il radicchio appassito e le uova sbattute.
Infornate a 180 gradi per circa 30 minuti.
Lasciate raffreddate e servite con delle fettine di bresaola e grana.
INGREDIENTI PER IL RISOTTO (per 2 persone):
- 250 grammi di risotto di tipo ROMA;
- un radicchio tardivo di Treviso;
- olio e porro per il soffritto;
- acqua calda 300 ml circa;
- fiocchi di latte 100 grammi circa;
In una padella fate appassire un pò il radicchio con olio e porro. Lasciatelo un pò crudo poichè, come nel primo caso, dovrà subire un ulteriore cottura. Nella stessa padella aggiungete il riso e l'acqua e lasciate cuocere il tutto fino a quando il riso non sarà ben cotto. ATTENZIONE: il riso deve rimanere piuttosto umido quindi regolatevi con l'acqua e non fatelo mai attaccare alla pentola se no rischiate di bruciare tutto il composto.
A cottura quasi ultimata aggiungete i fiocchi di latte che creeranno una specie di crema che unirà definitivamente tutti gli ingredienti.
Lasciate comunque riposare per qualche minuto e servite con una lacrima di olio evo a crudo e parmiggiano reggiano.
Per entrambi i piatti consiglio un vino bianco fermo SOAVE DOC CLASSICO delle CANTINE CASTELLO (Soave - VR) www.cantinacastello.it
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